Riconoscimenti
La sua dedizione alla scienza è stata riconosciuta con numerosi premi e onorificenze, tra cui - più importante di tutti - il premio Nobel per la Chimica nel 1964, assegnatole per le sue ricerche sulla vitamina B12 e per il suo importante contributo nella tecnologia per comprendere la struttura e la funzione delle molecole biologiche. Nel 1965 la regina Elisabetta Il le conferì la più alta onorificenza inglese nominandola membro dell'Order of Merit, sessant'anni dopo Florence Nightingale (la fondatrice dell'assistenza infermieristica moderna). Dorothy Crowfoot non fu solo un'esimia scienziata; si impegnò convintamente a favore delle battaglie femministe e lottò contro le discriminazioni di genere nel mondo accademico, incoraggiando le donne a perseguire carriere scientifiche e ad affermarsi in ambiti tradizionalmente dominati dalla presenza maschile. Pacifista convinta e contraria alla guerra in Vietnam, Crowfoot Hodgkin fondò insieme ad altri scienziati la Pugwash Conferences on Science and World Affairs un'organizzazione non governativa che fu premiata col Nobel per la Pace nel 1995.
In seguito si impegnò per il diritto allo studio e per l'ottenimento della pace nel mondo. Questo suo impegno per il disarmo le valse il Premio Lenin nel 1987. Istitui inoltre la Hodgkin Scholarship e la Hodgkin House a Bristol per favorire l'accesso all'istruzione degli studenti provenienti da paesi africani e asiatici. Il suo lavoro ha avuto un impatto duraturo sulla ricerca scientifica e ha ispirato molte generazioni di scienziati.